Le tombe
Per quanto riguarda l’età del Ferro rari sono i contesti di natura funeraria. Significativo è il fatto che delle uniche due sepolture sicuramente riferibili a questo periodo una è tra i contesti più antichi mai rinvenuti e una è tra le manifestazioni più recenti.
Nel Monte Magno, in Proprietà Guseo, è stata rinvenuta in più tempi una probabile tomba a incinerazione con frammenti d’urna e almeno una fibula, databile al IX secolo a.C.
Tra i pochi contesti celtici puri presenti nel territorio si può invece citare una tomba celtica, rinvenuta a Polpenazze del Garda in località Capra. Si tratta sempre di una tomba a incinerazione della fase di passaggio dal periodo gallico medio a quello tardo (La Tène C/D), il cui corredo era composto da due urnette, tre coppette in ceramica di impasto fine, un vaso a trottola, due coltellacci , un rasoio, una punta di lancia, ad indicare l’appartenenza ad un defunto maschile con parte della panoplia di guerriero cenomane.